gli spettatori del bullismo
ATTORI

Il ruolo dello spettatore
Nel bullismo e nel cyberbullismo la responsabilità può essere estesa e condivisa anche da chi “semplicemente” visiona un video in rete e decide di inoltrarlo ad altri e/o chi ride o rimane indifferente.
In questo senso il ruolo del gruppo assume nel bullismo un’importanza ancora più evidente e delicata.
Lo spettatore che frequenta i siti e fruisce delle immagini diventa uno “strumento” fondamentale per lo scopo del cyberbullo e assume un ruolo di responsabilità attiva nei confronti delle vittime anche se, paradossalmente, potrebbe non conoscerle affatto e così anche nel bullismo in presenza.
Il corretto comportamento dello spettatore e degli spettatori, sia in rete che non, sarà quello di ignorare le malefatte del bullo o di prenderle in considerazione solo per redarguirne l'autore. Inoltre la non partecipazione a questo vortice di violenze, ma la vicinanza alle vittime di tali atti è l'unico modo per rafforzare atteggiamenti sani e di vera amicizia.

Possiamo identificare diveri tipi di spettatori, attivi o passivi.
- Gregari, sono gli amici del bullo, costituiscono con quest’ultimo il branco, tra di loro c’è il braccio destro. A volte è uno di loro a perpetrare le violenze su commissione del bullo, perché il più forte.
- Sostenitori, non partecipano direttamente all’azione ma sostengono il bullo, facendo il tifo, applaudendo, sbeffeggiando la vittima.
All’origine di questo comportamento ci possono essere varie motivazioni:
- Antipatia per la vittima
- Desiderio di entrare nelle grazie del bullo
- Coinvolgimento psicologico alla massa o alla situazione
- Spettatori neutrali, presenti durante le prepotenze ma non intervengono.
I motivi per cui non intervengono potrebbero essere:
- Indifferenza sociale
- Paura del bullo e del branco
- Mancanza di forza e carisma
- Pur non condividendo i modi del bullo nutrono antipatia per la vittima
- Difensori della vittima, si possono contare sulle dita di una mano, possono essere a loro volta deboli, incapaci di intervenire, troppo piccoli rispetto al branco. Nei pochi casi in cui un soggetto carismatico prende le difese della vittima per quest’ultima la vita a scuola può migliorare significativamente. Da sottolineare, inoltre, che spesso a difendere la vittima sono più disponibili gli individui di sesso opposto.